venerdì 27 luglio 2012

FATE ZERO

Un altra recensione di anime (in questa proverò a togliere i commenti che invece saranno nel riassunto).
Fate zero è un anime di 25 episodi prodotto nel 2011, creato da Ei Aoki sarebbe il prequel di Fate stay night. Devo ammettere che ero un po' riluttante nel vedere quest' anime (calcolando l'esperienza di Fate sty night), fortunatamente l'anime, non è favoloso, ma non è neanche orrendo.
INIZIO
Fate zero racconta della precedente guerra per il santo graal. Inizialmente presentano i partecipanti, e qui c'è stata una cosa che mi ha lasciato alquanto perplessa (non perchè era brutta ma perchè tu non te l'aspetteresti mai) ovvero : si scopre che Kiritsugu Emiya (futuro padre adottivo di Shirō) è il padre di Ilya...si io ci sono rimasta molto male... . Comunque oltre ai partecipanti vengono presentati i rispettivi servants, e qui una cosa che mi ha fatto esultare di gioia: quanto Kiritsugu evoca Saber (è la stessa Saber di Fate stay night) dicono, non si vede purtroppo, che ci resta male per il fatto che evocando re Artù si aspettava un uomo (SI!).
TRAMA (attenzione può contenere spoiler)
Andando avanti si entra nel vivo della guerra (sfortunatamente sono costretta a riassumerla al massimo). Il primo scontro è una sottospecie di scontro fasullo e quindi non viene calcolato. Lo scontro successivo dovrebbe vedere solo Saber e Lancer ma poi si trasformerà in un mega party per tutti i servants, durante il quale tutti mostrano (eccetto Caster che non si è presentato) di avere uno spirito cavalleresco (ma forse per Berserker non è così visto che non ha spiaccicato parola). I servants sembrano addirittura essere diventati amici (begli amici visto che poi si uccideranno a vicenda), visto che organizzeranno una bevuta comune  e si uniranno per eliminare Caster.
Dopo scontri che portano alla morte solo Assassin, Caster, Lancer e Tokiomi Tōsaka (il padre di Rin), quest'ultimo è il master di Archer ( Gilgamesh ) che però poi stringerà un contratto con il master di Assassin:
Kirei Kotomine (non l'avevo ancora nominato eppure è il supercattivo supremo! E vai con sailor moon!).
FINALE (attenzione può contenere spoiler) 
L'ultimo scontro vede una battaglia tutti contro tutti, ma ognuno di loro attaccherà solo il servants che gli garba di più. Durante uno di questi scontri si scopre che Berserker è Lancillotto (adoro come Saber dice Lancillotto, consiglierei di vedere l'anime soltanto per sentirlo dire). Alla fine Kiritsugu e Kirei si scontrano (scontro fantastico, veramente)  e qui si scopre che il graal è soltanto uno strumento di distruzione, così Kiritsugu decide di costringere Saber, che nel frattempo aveva già iniziato un altro scontro con Archer, a distruggere la sacra coppa (è favolosa la disperazione di Saber mentre cerca di sottrarsi al'ordine imposto, non ci riesce). Purtroppo all'ultimo il graal si attiva e inizia a distruggere la città ... ma non c'è la fiammata....l'unica cosa bella di Fate stay night è la fiammata (presente solo nei flashback)... e qui non c'è? Nel' ultima puntata c'è soltanto il ritrovamento degli eventi futuri.



Benissimo questo era Fate zero, come vedete ho tolto i commenti, mettendone di più nella trama, consiglierei di vedere l'anime, anche se si dovrebbe vedere prima quella cavolata di Fate stay night, anche solo per sentir dire a Saber: Lancillotto. Spero vi sia piaciuto  ricordatevi di iscrivervi al blog!

martedì 17 luglio 2012

BEADS CLUB- SOLO PER UOMINI VERI

Prima recensione di manga EVVAI!!!
Il manga che vorrei recensire oggi è "Beads club solo per uomini veri" un volume unico di Kyousuke Motomi.
INIZIO
La storia inizia con la protagonista Ibuki Oikawa che giura che non si comporterà più da maschiaccio ma che si comporterà da vera signorina (coglie l'occasione di cambiare scuola). Peccato che proprio mentre pronuncia il giuramento compie un atto altamente virile.
TRAMA (attenzione può contenere spoiler)
Sfortunatamente qualcuno la vede (precisamente un domatore di corvi), lei però continua per la sua strada e arrivata a scuola inizia la sua bella sceneggiata e, dicendo che le piacciono le perline le consigliano di unirsi al "Beads Club" avvisandola però che è composto da gente strana. Successivamente le arriva una lettera dal comitato studentesco che la invita a recarsi nella propria sede. Ibuki chiede in giro dove sia la sede ma scopre che il comitato è un organizzazione segreta che protegge la scuola e che quindi sia i membri sia la sede sono top secret. Finita la scuola la ragazza viene accompagnata (dal domatore di corvi) alla sede del "Beads Club" dove le viene rivelata l'intenzione di farla entrare nel gruppo. Dopo una serie di svariati eventi (ove Ibuki rivela di voler trovare un fidanzato più virile di lei) si scopre che il "Beads  Club" è il comitato studentesco ( a cui Ibuki entrerà a far parte), dopo un altra serie di eventi Ibuki si innamorerà del domatore di corvi. 
FINALE (attenzione può contenere spoiler)
Come tutti i finali degli shojo manga  Ibuki e il domatore  si fidanzeranno e vivranno felici e contenti.
PERSONAGGI PRINCIPALI
Ibuki Oikawa: vice capo del comitato ; ragazza virile e violenta
Takumi Urabe: capo del comitato (e del beads club) ; sinistro domatore di corvi
Iwao Komoto: ispettore del comitato ; gli piace travestirsi da lolita
Satsuki Rintaro: segretario del comitato ; effeminato 
Shirashi Yuna: contabile del comitato ; sembra un spogliarellista 
Kutani Hiroto: affari generali del comitato  ; un cyber scemo fifone 
VERY BLACK WHITE DAY (attenzione può contenere spoiler)
Alla fine del manga c'è una storia a parte (chiamata appunto "Very black white day") dove si racconta di una ragazza, lasciata dal suo ragazzo il giorno di san valentino per  un altra, decide, con un suo vecchio amico d'infanzia, di fagliela pagare, la storia finisce con lei che fa pace con il suo ex e si innamora del suo amico.
COMMENTI 
Leggendo questo manga sono morta dalle risate, è fantastico e vi consiglio di leggerlo!!!!
Benissimo la recensione di "Beads Club solo per uomini veri" è finita, ricordatevi di iscrivevi e commentare!!!!!!!!!!! 

martedì 10 luglio 2012

FATE STAY NIGHT

Seconda recensione ( e l'ho realizzata dopo un giorno dalla precedente!!! fortuna che i 2 anime li stavo vedendo insieme).
Fate stay night è un anime di 24 episodi prodotto da Takuya Sato e Yuji Yamaguchi uscito nel 2006.
(ATTENZIONE L'ANIME NON MI è PIACIUTO)
INIZIO
la storia inizia in un modo un po' insolito: Solitamente la prima puntata introduce il personaggio protagonista (con eventualità di rivale e protagonista femminile/maschile che varia a seconda del protagonista principale), qui invece prima viene mostrata la GRANDE abilità dell'aiutante mentre il protagonista passa la bellezza di 1 puntata camminando e rischiando di venire ammazzato (wow)
TRAMA (attenzione può contenere spoiler)
riprendendo con la seconda puntata in cui il protagonista (Emiya Shirō) viene ancora quasi ammazzato (e dalla prima volta è passato solo un giorno), finalmente (alla fine del'episodio) facciamo la conoscenza della protagonista femminile: Saber, e spiegano lo scopo di questo assurdo anime: da tempi immemori 7 maghi si sfidano in una guerra per ottenere il più prestigioso dei tesori: il santo graal; tesoro in grado di realizzare qualsiasi desiderio (il nostro CARO protagonista lo vuole per impedire che si ripeta una tragedia avvenuta dieci anni prima, durante la precedente guerra, in cui la città è stata avvolta nelle fiamme e lui si è ritrovato orfano).Per potervi partecipare ogni mago deve evocare un Servant (antichi eroi leggendari) grazie al quale poi combatterà diventando un Master (poi il protagonista viene ANCORA quasi ammazzato). Nelle due puntate successive Shirō e la sua futura aiutante  (Tōsaka Rin, anch'essa Master) iniziano a lottare (senza però chiamare i propri Servant, Shirō perché è un inetto e Rin perché è un idiota) alla fine della lotta i due scoprono la presenza di un altro Master (MA DAI!!!) e decidono di allearsi... ma non stavano per uccidersi a vicenda??? Dopo una serie di combattimenti inutili (in cui Rin si dimostra meno utile di una tazza di cioccolata bollente in una torrida giornata estiva) arriviamo (finalmente) ad uno scontro con una qualche importanza: lo scontro in questione è contro Ilyasviel von Einzbern, detta Ilya, una tenera bambina con il più pericoloso dei Sarvant di quella guerra: Berserker (che non è niente popò di meno che Hercules). Anche qui Shirō avrebbe tratto più beneficio da una maschera di carnevale che da Rin, la quale costringerà il suo Sarvant Archer ad una morte, qui bisogna ammetterlo, eroica. Alla fin fine i nostri eroi riescono a battere l'infame bambina, la quale (come da regolamento ormai) si unirà ai nostri poveri maghetti. Dopo la lotta si scoprirà la vera identità di Saber: lei è re Artù... re Artù???? come caspiterina fa a essere re Artù: Saber è una donna... UNA DONNA!!!! (per chi non lo sapesse,ma spero che lo sappiate, re Artù era un un uomo... UN UOMO CAPITO?!?!?!?). Dopo l'ennesimo combattimento inutile viene presentato uno degli antagonisti...(non so se i produttori se ne sono accorti ma siamo quasi alla fine dell'anime), il re d'oro; una sottospecie di cavaliere con un improbabile armatura (a, è un Sarvant che è reduce dall'ultima guerra). Dopo altre puntate altamente inutili (ce l'hanno di vizio è!), in cui unico scopo è dire che Shirō è segretamente innamorato di Saber (non ho nessuna intenzione di chiamarla col suo vero nome) si scopre che il re d'oro è Gilgamesh un antico re presente nelle primissime leggende mai comparse sulla Terra, dopodiché  Shirō e Saber vengono quasi ammazzati (era da un po' che non succedeva vero?). Dopo ALTRE puntate inutili si scopre l' ex Master di Gilgamesh (nonche superattivo supremo... mi sembra di essere un po' Sailor Moon)  esso è il TEMIBILE e PERICOLOSISSIMO Bugs Bunny... no scherzo... in realtà si tratta  di Kotomine Kirei un sacerdote che tecnicamente dovrebbe supervisionare la guerra... ma che è una gara di atletica leggera?!?!?
FINALE (attenzione può contenere spoiler)
Dopo una battaglia, che se non fosse che è l'ultima l'avrei declassata a "battaglia inutile", Il nostro patetico duo, formato da un re di dubbia identità e un maghetto che non capisce quando scambiare un inutile aiutante con un cavatappi, riesce a vincere distruggendo così il santo graal  (BRAVI PICI!). fortunatamente in seguito Saber scompare per ritornare alla sua era (voi non sapete quanto sono contenta)
COMMENTI 
Mi pare di aver già espresso la mia opinione ma vorrei comunque dire un ultima cosa... RE ARTU' E' UN UOMO!!!!
Benissimo questo era Fate Stay Night, sinceramente non lo consiglio a nessuno di guardarlo a meno che non vogliate far scoppiare una guerra fra i vostri neuroni (che però non sarà come la guerra di questo insulso coso che si spaccia per un anime ma sarà una guerra vera... ma veramente io non ve la consiglio).
Iscrivetevi e lasciate commenti!!!!!!!!!!!!!

lunedì 9 luglio 2012

ANOTHER



Eccomi alla mia primissima recensione!
Sono un po' emozionata comunque non mi perderò troppo in chiacchiere inutili e incomincerò subito.
La mia prima recensione la faccio su un anime che ho appena finito di vedere: "Another", un anime appena uscito (nel 2012) creato da Tsutomu Mizushima. l'anime dura 12 episodi + un OVA.
L'INIZIO
La storia inizia con il racconto di ciò che a portato agli eventi che verranno raccontati nel' anime: ventisei anni prima una ragazza benvoluta da tutti, sia dai ragazzi che dai professori, muore in un incidente. Fu un enorme trauma per tutti finché un giorno un ragazzo si alza e indicando i banco vuoto dice che lei non è morta ma è ancora li con loro, dopodiché anche tutto il resto della classe inizia a ripetere  che la ragazza non è morta. la cosa si porta avanti fino alla fine dell' anno. Tutti si comportarono come se la ragazza fosse ancora viva addirittura il preside fece in modo che il suo nome comparisse tra quelli dei diplomanti di quel'anno. Il ,piccolo intro finisce dicendo che c'è dell' altro...si finisce cosi...
LA TRAMA (attenzione può contenere spoiler)
la storia continua presentando il protagonista Kōichi Sakakibara un ragazzo con dei problemi al polmoni che al suo arrivo a Yomiyama (la città dove si svolgono le vicende) è costretto ad andare in ospedale lì incontra tre dei suoi futuri compagni di scuola: Tomohiko Kazami, Izumi Akazawa e Yukari Sakuragi ( i due rappresentanti di classe e la resconsabile delle contromisure: Izumi) che lo vengono a trovare. quella stessa notte incontra anche la protagonista femminile: Misaki Mei.
Finita la convalescenza Kōichi arriva a scuola e qui scopre che gli altri compagni di classe trattano Mei come se non esistesse. Lui, non capendoci niente, inizia ad indagare, senza però ricevere risposte. dopo un paio di giorni però iniziano ad esserci svariati incidenti che portano le persone alla morte, allora anche Kōichi inizia a essere trattato come se non esistesse. Capendoci sempre meno inizia a interrogare Mei (l'unica che lo tratta ancora come persona esistente), questa volta lei gli risponde e gli spiega tutta la storia: dopo la consegna del diploma di  26 anni prima c'era stata (come tutti gli anni) la foto di classe soltanto che nella foto appariva anche la ragazza morta. L'anno dopo arrivati in classe i professori si accorgono che mancava un banco anche se erano sicuri che i banchi erano giusti per gli studenti, ma ricontrollando tutto risultava mancare sempre un banco. Il fatto era semplice: tra gli studenti ce ne era uno morto che però continuava a vivere (una sottospecie di zombi o fantasma)  e da quel'anno tutti gli anni ogni mese morivano una o più persone legate alla classe (fino ai parenti di secondo grado). Però 10 anni prima si era trovato un modo per fermare la calamità: trattare una persona della classe come se non esistesse. quel'anno essendo che si era unito uno studente che non conosceva tutta la storia e che quindi trattava la ragazza inesistente come se esistesse la calamità era ricomincia e quindi per fermarla si è ricorsi a creare due persone inesistenti. Purtroppo anche facendo così la calamità non si fermò e ai due ragazzi inesistenti fu permesso di ritornare a esistere. Insieme a Izumi e altri ragazzi Kōichi e Mei iniziano a cercare un modo per bloccare la calamità, scoprono così che 15 anni prima la calamità è finita a metà anno. Indagando scoprono che l'unico modo per fermarla è "rimandare alla morte" (ovvero uccidere) lo studente in più.
IL FINALE (attenzione può contenere spoiler)
Verso la fine dell' anime la classe va in gita presso un santuario e lì scoprendo il modo per fermare la calamità impazziscono tutti e iniziano ad uccidersi a vicenda, uccidendo così 7 persone nel mese di agosto. nel' ultimo episodio si scopre che la persona in più è l'insegnante di supporto nonché zia di Kōichi, infatti ella in realtà era morta 1 anno e mezzo prima. Alla fine viene ri-uccisa dal nipote così la calamità finisce (almeno per quel'anno).
OVA (attenzione può contenere spoiler)
l'OVA parla prima dell'arrivo di Kōichi a Yomiyama e tratta della prima vittima della catastrofe di quel'anno: la sorella gemella di Mei.
COMMENTI
Ho trovato l'anime sotto la categoria Horror, e devo ammettere che (a differenza che nei film) le morti sono abbastanza imprevedibili (non che nei film siano prevedibili, però qui le persone sanno che potrebbero morire e stanno attente) se non si contano la morte di Yukari (morta infilzata dal suo ombrello) e del professore (che si è suicidato). A livello di reazioni umane l'ho trovato abbastanza coerente con la realtà, l'unica cosa che non mi è piaciuta è stato il finale: sinceramente mi aspettavo un finale dove si riusciva a fermare la calamità anche per gli anni a seguire.
Benissimo questo era Another spero vi sia piaciuta la recensione, a parer mio è un anime da vedere (a meno che non si sopportino le scene dove muoiono persone). Ah... iscrivetevi e lasciate commenti.